30 gennaio 2006

Yamas & NiYamas (ovvero ancora Ahimsa)

La ricerca continua.
Ho scovato questo sito, all'interno del quale è disponibile molto materiale interessante.
Qualcosa di vagamente simile ai nostri "10 comandamenti" esiste anche nell'induismo: si tratta di una raccolta di "indicazioni" vediche (come è diversa la terminologia induista da quella cattolica ...) che indicano il sentiero dell'illuminazione.
L'induismo suggerisce, non obbliga, convince, non esige.
Gli yamas sono le cose da cui astenersi, gli istinti su cui esercitare il controllo e la forza di volontà.
Il primo yama è Ahimsa. Traduco brevemente (dall'inglese) il contenuto di questo breve ma denso sunto sull'induismo:
"Praticate la non-violenza evitando di ferire gli altri con pensieri parole o atti, persino nei sogni. Vivete una vita gentile, rispettando tutti gli esseri e le espressioni dell'energia dell'Uno Divino. Abbandonate paura ed insicurezza, sorgenti di sopraffazione. Sapendo che il male causato agli altri torna infallibilmente a noi, vivete in pace con la creazione di Dio. Non siate mai sorgente di paura, offesa o dolore. Seguite una dieta vegetariana."

Gli niyamas sono le pratiche per esercitare il nostro spirito.
Il primo niyama è Hri. Anche in questo caso mi fa piacere darvi la mia traduzione:
"Permettete a voi stessi di esprimere il rimorso, essendo modesti e mostrando vergogna per le cattive azioni. Riconoscete i vostri errori, confessatevi e riparate i torti. Scusatevi sinceramente con coloro che sono stati feriti dalle vostre parole o dai vostri atti. Risolvete i contenziosi prima di coricarvi. Cercate e corregete le vostre colpe e le cattive abitudini. Accettate benevolmente le punizioni quale mezzo di miglioramento personale. Non gloriatevi di voi stessi. Evitate l'orgoglio ed i pretesti."

Namaste